Musiche
6 aprile
Palazzo Fruscione, Salerno
Racconti del Contemporaneo
Ascolti
EXHIBITION
La grande esposizione, dal titolo Sguardi, curata da Silvia Lelli con Tempi Moderni, con i contributi testuali, oltre degli stessi Silvia Lelli e Roberto Masotti, di Alfonso Amendola, Leonetta Bentivoglio, Carlo Maria Cella e Carlo Serra, racchiude le opere frutto di oltre 40 anni di carriera di Silvia Lelli e Roberto Masotti che, raccolte per la prima volta insieme, diventano un vero e proprio viaggio di formazione.
Tre le sezioni in cui la mostra è suddivisa nei Tre piani del Palazzo: Nucleus/Kontakthof-Kontrapunkt/Musiche.
25 aprile - 4 giugno, Teatro Municipale G. Verdi
Si intitola SGUARDI
Come scrive il professore Alfonso Amendola, direttore scientifico di Tempi Moderni, il lavoro della Lelli "è un procedere laterale ma armonioso dentro il labirinto scenico del Teatro Verdi. La fotografa si muove attenta, determinata, discreta, con passo di gatto e tracciando -con la sua fotografia- una sorta di viaggio confidente e personale. Componendo, pagina dopo pagina, un "diario intimo".
SGUARDI
Aprile-giugno 2023. Eccola la settima edizione de I Racconti del Contemporaneo, firmata Tempi Moderni. Un'edizione che ha come centralità tre anime portanti: la parola, il suono, la visione. Un procedere trismegisto che -a partire dalla potente narrazione fotografica di Sguardi di Lelli e Masotti- abbiamo voluto declinare ancora una volta tra talk, seminari, inviti all'ascolto, concerti, rassegne cinematografiche e azioni performative. Un magnifico trittico di parole/immagini/suoni che abiteranno Palazzo Fruscione muovendosi lungo una linea ideale che congiunge mondi creativi e visioni differenti: dal teatro assoluto di Leo De Berardinis alla musica elettronica al femminile, dal teatro tecnologico da Bob Wilson in poi al cinema immaginifico di Franco Battiato, dalla fondazione della poesia al potente Tanztheater di Pina Bausch, dai suoni infiniti di John Cage agli azzardi sperimentali di Frank Zappa...
La settima edizione de I Racconti del Contemporaneo celebra tutte le manifestazioni delle arti nel desiderio di continuare a raccontare le radici e le prospettive del sentire creativo. Perché è proprio questo l'obiettivo principe di Tempi Moderni: continuare ad essere uno sguardo sensibile e costante verso le categorie emozionali ed analitiche del bello. Sia chiaro, siamo ben consapevoli che il nostro è un tempo inquieto e colmo di ferite (alcune profonde e laceranti) e sappiamo bene che il bello non ci salverà da niente. Ma il nostro appellarci alla ricerca del bello è la nostra piccola azione resistente e di aggregazione trasversale. Un agire aperto, curioso, attento al fluire del tempo, ultragenerazionale, denso di contaminazioni, popolato di voci differenti. Un'azione resistente e di aggregazione che viaggia leggero, trasporta verso tanti mondi, allarga gli spazi, evade dal suo centro, si riscopre nella ri-costruzione di una progettualità culturale in cui il senso è plurimo. E soprattutto va oltre la dimensione dell'evento occasionale. Insomma, è dichiaratamente ambiziosa questa settima edizione de I Racconti del Contemporaneo che attraverso gli "Sguardi" di Silvia Lelli e Roberto Masotti e le preziose 3 sezioni di Musiche/Kontakthof-Kontrapunkt/Nucleus punta mirabilmente al limite di una Erlebnis, di una esperienza vivente, di una forma che abbiamo voluto rintracciare nel "nostro" trivio: parole/immagini/suoni. E dentro questa percezione di un percorso che si muove in maniera interconnessa e interdisciplinare va inteso questo nuovo appuntamento de I Racconti del Contemporaneo.
Una rassegna che anche quest'anno abbiamo voluto costruire come un corpo dinamico senza alcuna chiusura o confine, ma sempre frutto di esistenza, per un continuare ad ex-sistere, per oltrepassare i nostri impulsi, per riflettere collettivamente, per un superamento, per uscire dalla propria individualità, per azzerare le distanze algide, per continuare ad incontrare l'altro e il mondo, e nell'incontro soavemente riconoscersi. (Leggi altro)
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Le risposta alle domande più frequenti.
Per visitare la mostra non è necessaria la prenotazione. La biglietteria è presso Palazzo Fruscione in Vicolo Adelberga 24, Salerno e online su TicketSMS
Il biglietto ha il costo unico di 7 euro, 5 euro per il ridotto ragazzi, gratuito fino ai 14 anni. La biglietteria è presso Palazzo Fruscione in Vicolo Adelberga 24, Salerno, oppure online su TicketSMS
La Mostra si svolge a Palazzo Fruscione, nel centro storico di Salerno in Vicolo Adelberga 24, mentre per gli altri eventi è possibile consultare le informazioni riportate nell'evento stesso.
Per raggiungerci puoi lasciarti guidare dalle mappa.
Incontri, talk e cineforum, all'interno di Palazzo Fruscione, sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti.
Consigliata la prenotazione online su booking@tempimodernidee.com o tramite l'apposito modulo.
Tutti gli eventi, la brochure sfogliabile e scaricabile, la suddivisione per sezioni (Talk, Cinema, Musica) sono ben descritti nella pagina dedicata a questa edizione a partire da questo link.
Accedendo alla pagina dedicata della Rassegna è possibile selezionare ogni singolo evento, leggere informazioni e approfondimenti. Inoltre, per ogni evento, sarà previsto un post, o un'eventuale diretta, dalla nostra pagina Facebook o dal profilo Instagram. È possibile ricevere ulteriori informazioni recandosi direttamente presso Palazzo Fruscione, a Salerno, o scrivendo un'email a info@tempimodernidee.com
Marco Russo
Presidente
Alfonso Amendola
Direttore Scientifico
Maria Paola Cioffi
Coordinamento e organizzazione generale
Olimpia Affuso (Università della Calabria); Alfonso Amendola - Coordinamento (Università di Salerno); Riccardo Bertoncelli (Storico della Musica); Eugenio Capozzi (Università Suor Orsola di Napoli); Francesco Casetti (Yale University); Francesco Colace (Università di Salerno); Stefano Cristante (Università del Salento); Pina De Luca (Università di Salerno); Giovanni Fiorentino (Università della Tuscia); Alex Giordano (Università Federico II di Napoli); Paolo Jedlowski (Università della Calabria); Massimo Locatelli (Università Cattolica di Milano); Emiliana Mangone (Università di Salerno); Giacomo Manzoli (Università di Bologna); Anna Maria Monteverdi (Università Statale di Milano); Elena Mosconi (Università di Pavia); Roberta Paltrinieri (Università di Bologna); Ercole Giap Parini (Università della Calabria); Maria Passaro (Università di Salerno); Francesco Pirone (Università Federico II di Napoli); Antonio Pizzo (Università di Torino); Marco Russo (Presidente Tempi Moderni); Augusto Sainati (Università Suor Orsola di Napoli); Carlo Serra (Università della Calabria); Annamaria Sapienza (Università di Salerno); Enrico Terrinoni (Università di Perugia); Antonella Trotta (Università di Salerno).
Ufficio stampa e comunicazione:
Carlo Pecoraro e Valeria Saggese
Contributi video: Carlo Pecoraro
Referente sezione Visioni: Pietro Ammaturo
Graphic e web design: Roberta Coralluzzo - Alke Studio
Presentazione eventi e relazioni con Università di Salerno:
Maria Beatrice Russo
Area accoglienza e guida: Roberta Citro, Valeria De Santis, Giulia Memoli, Luigi Maria Russo
Testi della mostra: Silvia Lelli e Roberto Masotti,
Alfonso Amendola, Leonetta Bentivoglio,
Carlo Maria Cella, Carlo Serra
Mostra a cura di: Silvia Lelli e Tempi Moderni