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Giovedì 1 Giugno ore 20.00

evento 1 giugno

Giovedì 1 Giugno ore 20.00

Giovedì 1 Giugno ore 20.00

“Bitches Brew”. Miles Davis

Paolo Romano
Introducono Valeria Saggese e Carlo Pecoraro

Ultimo appuntamento con gli ospiti della sezione Suoni: un fuori programma con il giornalista e critico musicale Paolo Romano.

La serata sarà suddivisa in due momenti.

Un nuovo viaggio nelle Musiche a partire dell’ultimo libro di Romano: I Rebbi MolliRicettario musicale per l’ Apocalisse (Ed. Scatole Parlanti)

Copertina del libro "I rebbi molli"

Diciotto racconti, ognuno con una sua colonna sonora, che sono frammenti di un romanzo (o forse no). Lente d’ingrandimento alla mano, l’autore ripercorre la linea del tempo su e giù tra gli anni Ottanta e oggi, attraverso le storie quotidiane di chi c’era. È la generazione che ha vissuto trasformazioni senza precedenti nella riorganizzazione delle gerarchie emotive e sentimentali. La transizione da un pensiero analogico ad uno digitale diventa il metro dell’impossibilità di uscire dalla propria solitudine, come rebbi di forchetta “molli” incapaci di tenere la presa. L’ironia e l’indulgenza diventano allora le strategie vincenti.

Nella seconda parte dell’evento, proprio traendo spunto da un dei personaggi più celebri del suo libro, l’autore analizzerà un disco di svolta nella carriera di Miles Davis: Bitches Brew

Quando Davis rinnegò il jazz salvandogli la pelle. Nel 1970, quando esce Bitches Brew di Miles Davis, l’epoca del flower power si può dire conclusa.  Nello stesso anno vengono pubblicati capolavori che tagliano ogni distinzione di genere e iniziano uno sull’altro una danza di corteggiamento che non avrà via di ritorno. È proprio Miles, con questo album, a rompere per sempre la già sottile differenziazione del jazz dalla musica rock, imbarcando le nuove visioni modali. I temi melodici, le griglie armoniche, le routine ritmiche si dissolvono in un circuito dove tutto diventa lecito e il sogno diventa ossessione.

 

Incontri, talk e cineforum, all’interno di Palazzo Fruscione, sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti.
Consigliata la prenotazione online su booking@tempimodernidee.com o tramite questo modulo.