Martedì 13 Luglio ore 20.30
LE REGOLE E IL GIOCO OVVERO LE DUE FACCE DEL MODERNISMO CINEMATOGRAFICO
Lectio con Francesco Casetti
Premessa di Pina de Luca
• TALK – Palazzo Fruscione (Salerno, Vicolo Adelberga 24)
• Ingresso gratuito, previa PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA, fino ad esaurimento posti.
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LE REGOLE E IL GIOCO, OVVERO LE DUE FACCE DEL MODERNISMO CINEMATOGRAFICO
Tra le sue molte figure chiave, viene spontaneo rivolgere l’attenzione a Andy Warhol—un distruttore di regole che creato forme fortunate, un avanguardista subito assorbito nel sistema, un iconoclasta-iconofilo. Che cosa ha “decostruito” Warhol, se ha “decostruito” qualcosa? La risposta che proverò a dare sarà controintuitiva. Come dimostrano bene i suoi “Screen Test”, Warhol ha provato a decostruire quello che al cinema sta più a cuore, e cioè non l’arte, ma la realtà stessa delle cose e dei corpi. Nel far questo in qualche modo è andato incontro a un fallimento—i suoi film sono estremamente interessanti, ma anche insopportabili. Ma è proprio questo fallimento che gli da’ un posto nel modernismo cinematografico.
Lectio di Francesco Casetti (Sterling Professor of Humanities and Film and Media Studies, Yale University) con l’introduzione di Pina de Luca (docente di Estetica Università degli studi di Salerno)